Archivio di gennaio 2013

PostHeaderIcon Gli ingredienti della vocazione – Marta

PostHeaderIcon Inviate per servire

Nel mio cuore rimane il ricordo indelebile dei bellissimi anni trascorsi a servizio dell’USMI Nazionale: dall’esperienza coinvolgente e arricchente dei Convegni per Postulanti, Novizie e Juniores alla Scuola per Novizie a Roma, alle dinamiche conferenze nelle diverse USMI diocesane, allo scrivere per Consacrazione e Servizio, alle esperienze indimenticabili di apertura di alcuni Capitoli Generali, all’accompagnamento del cammino delle giovani suore in diverse Congregazioni…
Con tanti incontrati all’USMI sono rimasta in contatto e di tanti seguo ancora il percorso di vita, di tutti ricordo con gioia l’amicizia e l’aver percorso un pezzo di strada insieme nella ricerca dell’autenticità, della radicalità, del vivere il Vangelo senza sconti.
Porto nel cuore gli incontri dinamici vissuti a Mondo Migliore. Ricordo le mie camminate avanti e indietro per la sala, non seduta staticamente dietro un tavolo e un microfono ma in mezzo per cercare insieme il bandolo della matassa di un impegno più vero e profondo, più autentico e radicale. Ricordo le condivisioni, le lacrime, la sofferenza di pronunciare un “si” all’Amore che tutto prende e tutto dona.
Sono Grazia Le Mura, di origine catanese, ancor giovane sono partita come “missionaria” nella città di Napoli. Lì ho vissuto esperienze molto forti a livello ecclesiale e sociale e ho collaborato con persone come mons. Pignatiello, da diversi anni ormai nella casa del Padre, don Bruno Forte, attuale vescovo di Chieti, e don Filippo Strofaldi, vescovo di Ischia fino a qualche mese fa. Per diversi anni ho insegnato alla Facoltà Teologica di Napoli e girato buona parte d’Italia per conferenze e seminari. Poi, il Signore ha pensato e deciso per me un’altra strada… e mi sono trovata catapultata “in missione”. Ho lasciato tutto, dal lavoro che amavo immensamente alla mia famiglia di origine, dalle amicizie alle varie sicurezze che mi ero costruita con fatica… adesso, senza nulla che mi appartiene e nella precarietà più assoluta, sono felicissima e il mio cuore è sempre in festa!
Vivo a Bobo Dioulasso (Burkina Faso; Africa occidentale), in un Centro di Accoglienza per ragazze-madri e bambini in difficoltà creato e gestito dall’Associazione “Tante mani per… uno sviluppo solidale” di cui sono socia fondatrice insieme ad altri amici. Il quartiere in cui vivo è detto “Sossorobougou”, che in djoula, la lingua locale significa il quartiere dove vive la gente seduta sulle ginocchia perché non ha neanche uno sgabello per sedersi.
Il Centro in cui abito e vivo si chiama “I Dansɛ“, che in djoula, significa “tu sei il/la benvenuto/a”. Al momento sono “mamma” di diciotto bambini, la più piccola ha diciannove mesi e il più grande tredici anni. Ah dimenticavo… il piccolo Emanuele trovato il 28 aprile scorso dietro il cancello del nostro Centro: è stato lasciato lì appena nato e da qualche mese “in affido” presso una famiglia burkinabè. Le ragazze-madri che vivono al Centro sono quattro e undici sono nella fase di re-inserimento sociale. Per il pranzo arrivano cinquanta ragazzini a condividere quello che per loro è l’unico pasto della giornata.

La mia vita è molto cambiata e dalla ricerca, dallo studio, dai libri da leggere e scrivere, dal microfono e dalla penna sempre in mano… adesso ho culetti da pulire, manine da lavare, pappine da preparare, stanze da mettere in ordine, bimbi da accompagnare a scuola o dal medico, famiglie da visitare a casa, mais da lavare e portare al mulino, fango da spalare quando piove… insomma uno scenario molto diverso!

Per anni ho detto, rimanendo in Italia a lavorare per l’USMI, per la mia diocesi, per la Facoltà Teologica, per il LaSoP, Laboratorio di Sociologia Pastorale che dirigevo… che la missione appartiene alla comunità ecclesiale e, quindi, ad ogni cristiano e che tutti i credenti in Cristo sono chiamati “a partire”, anche se alcuni sono chiamati a farlo con le valigie e altre senza valigie; alcuni “partono” e vanno in territori lontani e altri partono pur “restano” nel proprio territorio e nei propri ambiti di vita. Pensavo che a me spettasse la “missione senza valigie” nel mio territorio di sempre e, invece, mi sono ritrovata con la valigia in mano e un biglietto di sola andata!
La missione non è legata alle coordinate geografiche e non ha frontiere. Il territorio del mondo è tutto “territorio di missione”, da nord a sud, da oriente ad occidente. Non si è missionari solo quando si parte per terre lontane, ma quando si sviluppa e si vive fino in fondo l’apertura e la predisposizione al dialogo con ogni uomo e con tutto l’uomo, nello stile dell’accoglienza e della solidarietà, della condivisione e della promozione.

Tutti siamo missionari, vale a dire “inviati” per servire gli altri: innanzitutto, annunciando all’altro l’Amore di Dio e il suo messaggio di liberazione; poi, per compiere insieme all’altro un cammino di promozione umana e sviluppo sociale.

                                               Grazia Le Mura

PostHeaderIcon Video Sognare si può – Sr. Pina Riccieri

PostHeaderIcon Gli ingredienti della vocazione

PostHeaderIcon Le linee guida dell’U.S.M.I. Regionale Lombardia

di Sr Germana Conteri

 

L’U.S.M.I. Regionale Lombardia lungo il corso degli anni, dal suo nascere ad oggi, ha conosciuto e vissuto lo slancio della primavera conciliare, rafforzando quella speranza scaturita da una fede salda e da un’audacia “ profetica” donatole, non da singole figure, ma dall’autorità magistrale della Chiesa di Roma e della Chiesa locale. Attenta ai “segni dei tempi” non si è mai rassegnata alla mediocrità, ma con coraggio e creatività ha seguito le Congregazioni religiose femminili, individuando per esse, senza timore, le risposte più significative e credibili. Ha instaurato, alimentato e sostenuto un clima di fiducia, di comunione e di seria condivisione, favorendo nelle Congregazioni un senso di appartenenza all’U.S.M.I. Regionale  e così riconoscendo in essa un organismo autorevole, idoneo all’animazione, all’accompagnamento spirituale e alla formazione. Premesso ciò possiamo evidenziare le linee di sensibilizzazione e di riflessione condivise dall’USMI con le tutte le Congregazioni religiose della Regione Lombardia. 

  • LA FORMAZIONE

-        il laboratorio, che precede l’Assemblea annuale delle Superiore Generali e Provinciali, è stata un ottima scelta per coinvolgere i Superiori nella preparazione e nell’attuazione dell’Assemblea. La positività dell’iniziativa è stata confermata dall’adesione sempre più numerosa e dai i risultati molto buoni, sia sotto il profilo dei contributi, sia sotto l’aspetto della condivisione;

-        l’Assemblea annuale, registra presenze numerose e qualificate, non solo per i Superiori Maggiori, ma per Delegate delle Diocesi Lombarde, le esperte di settore…L’Eucarestia celebrata a mezzogiorno, presieduta dal Delegato della C.E.L., e la mensa consumata insieme, offerta dall’U.S.M.I., creano un’atmosfera di vera fraternità;

-        le equipes di pastorale giovanile vocazionale: l’iniziativa è aperta a tutte le equipes delle singole Congregazioni che lavorano per la pastorale giovanile vocazionale sul territorio delle Diocesi Lombarde. Questo è un momento interessante di condivisione, di confronto, di ricerca di metodi e di strumenti nuovi per un lavoro più consono alle attuali esigenze dei giovani. Inoltre, la comunicazione e la messa in comune delle esperienze sia positive che fallimentari confortano le equipes nel loro procedere quotidiano;

-        la nuova scelta di metodo formativo per le giovani in formazione: non più la “la scuola delle novizie”, bensì un cammino a cadenza mensile itinerante delle giovani in formazione. L’attuazione del progetto formativo è affidato all’equipes delle Madri Maestre. Queste, sia per la seria preparazione pedagogica, spirituale e teologica, sia per l’età molto vicine alle giovani in formazione ne comprendono maggiormente la problematica.

-        giornata di spiritualità ogni fine anno: partecipato da tutto il Consiglio di Presidenza

-        I corsi residenziali di formazione per:

- Coordinatrici e insegnanti della scuola dell’Infanzia.

    – Responsabili e operatrici  che seguono gli anziani.

    Questa formazione si basa soprattutto su  tematiche pastorali, pedagogiche e umanistiche.

- Il Convegno annuale USMI- CISM- CIIS: è una iniziativa che rafforza la comunione e la fraternità non solo con i tre Organismi, bensì con tutti i Vicari Episcopali per la Vita Consacrata delle Diocesi lombarde e con il Delegato Episcopale della C.E.L.   

  • COLLABORAZIONE E  COMUNIONE  APERTE ALLA CHIESA LOCALE E AL TERRITORIO

-        Consigli di Presidenze Riuniti, U.S.M.I. – C.I.S.M. – C.I.I.S: sono uno strumento di preziosa e abituale collaborazione costruttiva fra i tre organismi. Si attuano ogni due mesi e risultano luoghi di analisi, di riflessione, di condivisione e di corresponsabilità su particolari problemi della Vita Consacrata sul territorio della Lombardia

-        Commissione Regionale per la Vita Consacrata (Commissione Mista regionale), istituita dalla Conferenza Episcopale Lombarda il 2 maggio 1997, attualmente presieduta da S.E. Mons Oscar Cantoni – Vescovo di Crema e Delegato della C.E.L. per la Vita Consacrata, composta dai Vicari e Delegati Episcopali delle dieci Diocesi lombarde, nonché dalle Presidenze e Segreterie CIIS, USMI e CISM regionali. Quest’anno tale Commissione, partendo dai contenuti espressi nella “Dichiarazione d’Intenti” già in vigore in altre Regioni, si è impegnata a studiare e a ipotizzare la stesura di un proprio documento di ” Dichiarazione d’Intenti”.

-        Centro di Spiritualità dell’Italia Settentrionale: realtà ideata nel 1995 in sinergia con la Conferenza Episcopale Lombarda, la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e l’U.S.M.I. – C.I.S.M. – C.I.I.S., è un’opportunità di grande valore. Favorisce la collaborazione e la partecipare della Vita Consacrata al cammino culturale, teologico e spirituale della stessa Facoltà Teologica e il confronto fra teologi e operatori pastorali sui temi relativi alla spiritualità e alla formazione.

-        Partecipazione al Tavolo Terzo Settore – Regione Lombardia: siamo presenti al Tavolo regionale del Terzo Settore dove vengono trattate le politiche sociali, regionali e nazionali: sanità e assistenza…l’incarico della partecipazione è affidata a una persona che, con alcuni esperti, è delegata dai due organismi U.S.M.I. e C.I.S.M. a farsi portavoce presso i Funzionari o gli Assessori regionali dei problemi socio-sanitari che coinvolgono anche la Vita Consacrata o a suggerire modifiche su proposte di leggi non rispettose della persona.

-        Consulta Beni Culturali e Paesaggistici: i tre Consigli U.S.M.I. – C.I.S.M. – C.I.I.S. sono attivamente presenti alla Consulta Regionale dei Beni Culturali Ecclesiastici. Partecipano, mediante un rappresentante, alla commissione paritetica e stanno collaborando nella stesura di un protocollo d’intesa fra C.E.L. e Direzione Regionale dei Bene Culturali e Paesaggistici della Lombardia.

-        L’Associazione “Vita consacrata in Lombardia”:è stata costituita il 6 dicembre 1995; è un  organismo di informazione e formazione e, con l’ampliarsi del riconoscimento giuridico della validità del libero associazionismo, si presenta, oggi, come valido strumento per:

     – incrementare il dialogo con le Istituzioni pubbliche regionali: si veda l’ingresso della Commissione Socio – Assistenziale Servizi alla Persona all’interno delle macro organizzazioni presenti al Tavolo del Terzo Settore della  Regione Lombardia;

      – attuare tutte le attività connesse alla operatività delle espressioni regionali della CISM, USMI, CIIS, nel rispetto dei loro Statuti, con un Regolamento approvato il 25 gennaio 2005 e aggiornato il 18 gennaio 2009, afferma la specifica finalità di elaborare riflessioni e iniziative  concrete comuni per sostenere e vitalizzare sempre più gli ideali della Vita Consacrata, anche nei confronti della Regione Lombardia;

      – la cura della pubblicazione del Notiziario, strumento essenziale ed apprezzato di collegamento per gli Istituti di Vita Consacrata nella Regione Lombardia ; nonché di informazione e formazione di tutti i Consacrati.

       – l’aggiornamento e pubblicazione della preziosa ed invidiata “Guida”: contiene tutti i dati relativi ai vari Istituti Religiosi e Secolari ed alle Comunità presenti ed operanti in Lombardia.

                                             Sr Germana Conteri