Archive for ottobre, 2011

Canonizzazione don Luigi Guanella

giovedì, ottobre 27th, 2011

Le suore Figlie di santa Maria della Provvidenza con opere che in tutto il mondo accolgono e aiutano poveri, bisognosi, anziani, minori in difficoltà, handicappati fisici e psichici e persone con diverse forme di disagio, vivono la fedeltà al loro carisma: “Manifestare agli uomini la paternità di Dio, attuando la parabola del buon samaritano. Anch’esse con varie celebrazioni e insieme al ramo maschile – i guanelliani  celebrano la canonizzazione del loro fondatore don Luigi Guanella. L’USMI nazionale le accompagna in queste ‘celebrazioni di gloria’ e prega perché la loro presenza in Oriente, in America Latina, nell’America del Nord, in Europa e in Africa sia sempre più conforme al pensiero fondazionale.

Canonizzazione Fondatrice delle Serve di San Giuseppe

giovedì, ottobre 27th, 2011

Le suore Serve di san Giuseppe hanno potuto festeggiare domenica 23 ottobre c.a. la canonizzazione della loro Fondatrice suor Bonifacia Rodriguez Castro. Una vita non facile la sua, con quegli andirivieni di avventure che spesso toccano ai prediletti di Dio. Eletta superiora generale e poi destituita e nuovamente superiora di una comunità locale da lei stessa fondata, ha però una linea di fondo che guida tutta la sua esistenza: un impegno pastorale e apostolico a favore del mondo del lavoro e delle donne senza lavoro innanzitutto. Ella infatti nelle donne lavoratrici volle infondere lo spirito con cui si muoveva la vita semplice e ritirata della Sacra Famiglia di Nazareth. La Congregazione ha comunità in America Latina, in Oriente, in Europa.

L’USMI nazionale si unisce alla loro gioia e augura loro un vita sempre più aperta alle problematiche di oggi. Il mondo del lavoro infatti oggi sta subendo situazioni di autentico disagio.

Convegno di studio: “Fare gli italiani con l’educazione”

giovedì, ottobre 27th, 2011

Il 26 ottobre 2011, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, nella Sala della Protomoteca del Comune di Roma si è tenuto un Convegno di studio organizzato dalla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dall’Istituto Storico Salesiano su Fare gli italiani con l’educazione”, sulla base dei due volumi recentemente pubblicati: Grazia Loparco – Maria Teresa Spiga (a cura di), Le Figlie di Maria Ausiliatrice in Italia (1872-2010). Donne nell’educazione. Documentazione e saggi, Roma, LAS 2011; Francesco Motto (a cura di), Salesiani di Don Bosco in Italia. 150 anni di educazione, Roma, LAS 2011.

Sono intervenuti vari relatori tra cui madre Yvonne Reungoat, loro superiora generale. Il convegno aveva lo scopo di suscitare la riflessione sul contributo educativo di migliaia di educatori che in 150 anni hanno raggiunto moltissimi ragazzi e ragazze di tutte le regioni d’Italia, offrendo una formazione che li preparasse alla vita e al contempo ne facesse cittadini onesti e cristiani convinti. L’esperienza maturata in tanti campi di formazione si pone anche oggi in ascolto delle attese giovanili per offrire le risorse di un’educazione attenta a tutta la persona, capace d inserirsi positivamente nella società.

Suore Adoratrici del Sangue di Cristo: XX Assemblea Generale

giovedì, ottobre 27th, 2011

Le suore Adoratrici del Sangue di Cristo hanno vissuto da poco la loro XX Assemblea Generale in India. Esse affermano: “La Parola del Deuteronomio Io ti ho posto davanti la vita e la morte; scegli, dunque, la vita… (30,19-20) ha dato cuore ed ali alla nostra XX Assemblea Generale, ne ha ispirato il cammino, ha riempito di luce e di forza ogni desiderio e ogni decisione”. Da ogni parte del mondo erano giunte in India, con l’animo e la mente pronti a condividere e ricevere le diverse realtà culturali come dono. Ogni giorno hanno imparato e condiviso, in semplicità e verità, i contributi pervenuti da tutte le Adoratrici, insieme ad uno sguardo sulla realtà mondiale, oggi. L’immagine della soglia ha nutrito in tutte il desiderio di uscire da ciò che avevano già vissuto e sperimentato per operare il passaggio verso la terra nuova, la terra della vita. Insieme hanno avvertito la chiamata e la bellezza di trovare cammini di vita e percorrerli insieme, segnando passi entro le culture di cui sono portatrici. Hanno ri-sentito forte la chiamata al NOI, a questo circolo di comunione e di vita, che le rende donne forti e audaci.

Giorno di festa per le Suore Figlie della Madonna del Divino Amore

mercoledì, ottobre 12th, 2011

Il 15 settembre u.s., festa della Vergine Addolorata, per le Suore Figlie della Madonna del Divino Amore è stato giorno di festa. Nel fare memoria del 50° dell’approvazione definitiva è stata costituita una nuova comunità ad Aipe in Colombia. Padre Luis Mirllan in questa festa patronale ha voluto offrire un dono davvero speciale a tutta la comunità di Aipe: il ritorno della Congregazione delle Figlie della Madonna del Divino Amore; la riapertura del tempio parrocchiale, che era chiuso dal 2009 per lavori di ristrutturazione; e la solenne consacrazione del nuovo altare. Alla gioia di questa comunità si sono unite le sorelle di altre comunità presenti nello stesso Paese. Insieme si sono impegnate “ad essere fedeli a Dio e ad impegnarsi in modo speciale a custodire, a diffondere e a purificare tre realtà fondamentali della vita cristiana: la Parola di Dio, l’Eucaristia e l’amore alla Vergine Maria”.

Commissione Internazionale delle monache dell’Ordine Domenicano

mercoledì, ottobre 12th, 2011

Il giorno 9 settembre 2011, le suore domenicane di san Sisto in Roma hanno avuto la gioia di accogliere tra loro fr. Brian J. Pierce OP, Promotore generale delle monache dell’Ordine domenicano accompagnato da un gruppo di 11 monache domenicane provenienti da varie parti del mondo, in occasione della riunione annuale della Commissione Internazionale delle monache dell’Ordine Domenicano che rappresentano 11 regioni del mondo (235 monasteri, 3000 monache presenti in Africa, Asia, Spagna, Europa, Francia, USA/North America, Mexico, Sudamerica, Italia.

Prima di affrontare le questioni riguardanti le monache domenicane nel mondo, la Commissione ci ha fatto visita ai luoghi santificati dalla presenza di S. Domenico e dei suoi primi frati e in seguito dalle prime monache. Esse scrivono: “Sono giunte nel tardo pomeriggio e hanno visitato il chiostro con le annesse lunette che riportano gli affreschi sulla vita di S. Domenico e poi parti degli ambienti cari al nostro Ordine: il Refettorio, testimone del miracolo del pane portato dagli angeli ai frati, e la prodigiosa Aula Capitolare dove s. Domenico operò 3 miracoli di risurrezione. Poi le nostre sorelle sono entrate in Basilica e si sono unite a noi nella recita dei Vespri e nel canto della Salve Regina. E’ stato davvero commovente vedere sfilare insieme alla nostra comunità le figlie primogenite dell’Ordine, tanto care al cuore di Domenico! Ci hanno fatto sentire davvero un cuore solo e un’anima sola. La comunità di San Sisto si sente sempre onorata quando membri della nostra famiglia (frati, suore, monache, laici) ci fanno visita, perché sperimentiamo quanto sia vero l’insegnamento di Gesù: “Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo loro!”.

Festa grande per le suore della Sacra Famiglia di Urgell

mercoledì, ottobre 12th, 2011

Festa grande per le suore della Sacra Famiglia di Urgell e per tutta la Chiesa. Sabato 10 ottobre c.a. a La Seu de Urgell, in Spagna, è stata beatificata la loro Fondatrice Ana Maria Janer Anglarill. Nata nel 1800, la sua è stata davvero una vita dalle alterne vicende. Prima suora della carità dell’ospedale cittadino, poi, dopo la soppressione degli ordini religiosi, insegnante in un’istituzione civile e, anche, organizzatrice di ospedali militari. In seguito fu con alcune compagne, esule in Francia. Rientrata in patria si dedicò, su richiesta all’assistenza in altro ospedale. Finché nel 1858, il vescovo di Urgell le chiese di occuparsi della direzione dell’ospedale. Vi si recò con due postulanti e lì il 29 giugno del 1859 ‘pose la prima pietra’ del suo Istituto, che la volle, con il passare degli anni, Superiora generale. Donna ardimentosa non si lasciò spaventare da un’altra soppressione né da difficoltà di vario tipo. Fino all’eroismo fu fedele all’ideale degli inizi: assistenza ai malati e ai poveri, istruzione dell’infanzia e della gioventù emarginata. E’ quello che le suore fanno tuttora negli undici paesi di tre continenti in cui sono presenti.

L’USMI partecipa di cuore alla loro gioia; augura loro la più piena fedeltà al carisma e che questo riconoscimento ufficiale apra la via a nuove vocazioni.

Una suora veneta divenuta star in Canada

mercoledì, ottobre 12th, 2011

Presentazione del libro dedicato al “fenomeno” Suor Angele

È probabilmente una delle figure meno conosciute ma più significative dell’epopea dell’emigrazione veneta: Suor Angèle, al secolo Angiola Rizzardo, nata nel 1938 agli albori della seconda guerra mondiale a Cavaso del Tomba (Treviso), ed emigrata giovanissima in Canada, oggi è una vera e propria star nel suo Paese adottivo dove, lavorando come cuoca nel convento di Nostra Signora del Buon Consiglio a Montreal, si è occupata con fede ed amore della sua vocazione, ma ha anche sviluppato grande sapienza nell’arte culinaria.

Il suo volto simpatico e la sua grande e schietta comunicatività non è sfuggita ai media canadesi, dei quali è oramai ospite fissa e tramite i quali, con successo via via crescente sino ad essere avvicinata da personaggi famosi come Celine Dion che la sostiene nella sue opere di carità, ha diffuso e fatto apprezzare ai canadesi le migliori peculiarità della cucina tipica veneta.

La sua straordinaria esperienza di vita è ora raccontata in un libro-biografia della scrittrice veneziana Concetta Voltolina Kosseim, dal titolo “Sapori e Profumi di Paradiso, il Sorriso di Suor Angèle”, edito dalle edizioni Del Noce di Camposampiero.

Il libro, 400 pagine con la prefazione dell’Arcivescovo di Montreal Jean Claude Turcotte e del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, ha vinto il premio Globo Tricolore 2011 per la letteratura italiana nel mondo e è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta lo scorso 7 ottobre a palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, alla presenza della stessa Suor Angèle, dell’assessore regionale ai flussi migratori Daniele Stival, dell’autrice Concetta Voltolina Kosseim, dell’editore Armando Fiscon e del presidente dell’associazione veneziani nel mondo Bruno Moretto.

“Per noi – sottolinea Stival – questa presentazione sarà un momento di grande significato: suor Angèle è una di noi, è una dei tanti veneti che si sono fatti amare ed apprezzare nel mondo ed è portatrice di una storia emblematica, ricchissima di spunti umani ed aneddoti, capace di appassionare un lettore come si trattasse di un romanzo. Solo che in questo caso è storia vera, vita vera, una donna ed una suora vera, alla quale siamo grati come veneti e per la quale desideriamo il più grande successo”.