Archive for ottobre, 2012

Sino agli estremi confini della terra…

venerdì, ottobre 26th, 2012

…é l’invito o, meglio, la passione apostolica che il servo di Dio don Umberto Terenzi ha dato   all’Istituto Figlie della Madonna del Divino Amore da lui fondato nel 1934. Per questo – richieste dal vescovo di Calama (Cile) , mons. Guillermo Vera Soto, hanno aperto la prima comunità in terra cilena, precisamente al nord, a San Pedro de Atacama, nella provincia di Antofagasta e diocesi San Juan Bautista de Calama. Una suora proveniente dal Brasile e due dalla Colombia nel mese di ottobre c.a. hanno dato vita a questa comunità internazionale e, quindi, multiculturale. La missione affidatale sarà essenzialmente quella della pastorale parrocchiale e familiare. Esse infatti, ovunque sono presenti, si dedicano all’assistenza ai malati negli ospedali, all’educazione nelle scuole dell’infanzia, alla catechesi nelle parrocchie, alla pastorale giovanile, all’accoglienza nelle case di spiritualità e turismo religioso.
Oltre che in Italia, le suore sono presenti in Brasile, Colombia, Filippine, India e Perù; la sede generalizia è in via Ardeatina a Roma.
Al 31 dicembre 2008 la congregazione contava 205 religiose in 38 case.

L’USMI gioisce con loro per questa nuova Fondazione e porge l’augurio che la presenza in questa – per loto – nuova nazione sia il compimento di quelle quattro parole che, nella disponibilità alla volontà di Dio, si traducono così: tutto, subito, sempre, volentieri. (B:M.)

Incentivo di riflessione per credenti e non…

mercoledì, ottobre 24th, 2012

 

Casale Monferrato (Italia). L’ 11 ottobre 2012 il vescovo di Casale Monferrato, S.E. Mons. Alceste Catella, ha dichiarato ufficialmente che la guarigione di suor Luigina Traverso, fma, è da attribuire alla Madonna di Lourdes. Suor Luigina Traverso è stata guarita da lombosciatica paralizzante in meningocele, guarigione avvenuta a Lourdes il 23 luglio 1965, esclusivamente per intercessione della Beata Vergine Maria. Come si può ricordare da una notizia precedentemente pubblicata, Suor Luigina Traverso, attualmente economa all’Istituto San Giuseppe di San Salvatore Monferrato, è nata a Novi Ligure (AL) il 22 agosto 1934; nel luglio 1965 partecipò al pellegrinaggio Oftal di Tortona. Era barellata, non camminava da tempo, aveva subito moltissime operazioni senza alcun esito. Con fede Suor Luigina aderì all’iniziativa del pellegrinaggio. Con fede si immerse nelle piscine di Lourdes. Il 23 luglio 1965, durante la solenne processione eucaristica, suor Luigina sentì un forte calore penetrare nel suo corpo e il desiderio di “mettersi in piedi”. Al ritorno dal pellegrinaggio, la religiosa fu giudicata guarita dai medici; il Primario prof. Claudio Rinaldi scrisse così sulla copertina della cartella clinica: “Tornata da Lourdes inspiegabilmente guarita”.

 Nel luglio 2010 il caso di suor Luigina Traverso è stato nuovamente presentato e valutato dal Bureau Medical ed è stato espresso un giudizio unanime di «guarigione completa e permanente».

 Nel novembre 2011 il dottor Franco Balzaretti ha relazionato circa la guarigione straordinaria di suor Luigina al Comitato Medico Internazionale di Lourdes, composto da venti luminari della scienza i quali esaminano i casi di guarigione segnalati spontaneamente all’Ufficio del Santuario di Lourdes. Il Comitato ha votato a favore della straordinarietà dell’evento.

 S. E. Mons. Alceste Catella, Vescovo di Casale Monferrato, con Decreto datato 11 ottobre 2012, ha dichiarato, dopo essersi avvalso della collaborazione di una Commissione da lui appositamente istituita e composta da medici, che la guarigione di suor Luigina Traverso è miracolosa e deve essere attribuita solo all’intercessione di Maria Immacolata.

 Il miracolo compiuto dalla Madonna di Lourdes sia un incentivo di riflessione sia per i credenti sia per i non credenti, in modo particolare in questo anno della fede.
(Da www.cgfma.org)

Un ponte tra l’Africa e l’Europa…

lunedì, ottobre 22nd, 2012

Alla sua costruzione e ‘funzionamento’ ci hanno pensato e ci pensano dal 1988 anche alcune congregazioni femminili, presenti in Africa, membri dell’AEFJN, organizzazione internazionale i cui membri intendono promuovere l’equità, la giustizia economica nelle relazioni tra l’Europa e l’Africa. E ciò sempre alla luce dei fondamentali valori umani contenuti nel vangelo, nell’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa, del Sinodo dei vescovi africani e dell’impatto che queste decisioni e situazioni politiche e strutturali potrebbero avere sui poveri. Pertanto i valori cui si rifanno sono:

- la fede cristiana;
- l’opzione preferenziale per i poveri;
- il desiderio di una giustizia globale e di un’equa distribuzione dei doni della creazione per tutti e specialmente per le genti africane;
- un profondo rispetto per la dignità di ogni essere umano;
- la sollecitudine per relazioni giuste e corrette tra l’Africa e l’Europa e per il bene comune globale.

Nel 2013 essa festeggerà i 25 anni della sua storia. L’USMI nella universalità del suo pensare e del suo sentire vibra con ogni problema; è partecipe di tutto il bene. Gode per ogni traguardo raggiunto. (B-M.)

Messaggera di Dio e serva del suo popolo

lunedì, ottobre 15th, 2012

La Congregazione delle Figlie di Maria Santissima dell’Orto stanno vivendo una gioiosa attesa. Il 17 novembre c.a. a Pergamino, nella Provincia di Buenos Aires (Argentina), verrà beatificata suor Ma. Crescenza Pérez, una religiosa argentina che ha vissuto in pienezza, sino all’eroismo, la spiritualità e la missione affidate loro dallo Spirito con la mediazione di S. Antonio Maria Gianelli.  La Famiglia Gianelliana – è scritto nel loro sito – è costituita da persone unite nella diversità, che hanno come orizzonte un cuore abitato dall’amore di Dio e trovano nel Carisma il centro propulsore. Ognuna di loro sa che è chiamata a vivere oggi come sempre “in carità evangelica vigilante, dimentica del proprio interesse e del proprio comodo, attenta alle necessità dei tempi”. Sanno che vale quanto diceva loro il fondatore: ognuna è chiamata a “farsi santa col fare del bene al prossimo, massime ai poveri ed agli infermi”. Suor M. Crescenza è vissuta così.  Lo dichiara la Chiesa con solenne ufficialità. (B. M.)

Essere donne evangeliche

mercoledì, ottobre 3rd, 2012

L’Istituto delle Suore di S. Dorotea di Cemmo ha celebrato a Cemmo di Capodiponte (Bs), dal 15 luglio all’11 agosto 2012, il XV Capitolo Generale. Esso aveva come obiettivo: ‘Essere donne evangeliche, in comunità significative e missionarie’. L’istituto ebbe l’approvazione pontificia nel 1934 e da allora visse un periodo di forte crescita ed espansione, tanto in Italia come all’estero. Ciò spiega la presenza al capitolo di suore facenti parte delle delegazioni dell’America Latina e dell’Africa. L’Istituto attualmente è canonicamente articolato in 57 case (compresi 3 noviziati) di cui: 40 in Italia e 17 all’estero. Il capitolo era anche elettivo e pertanto in esso è stata riconfermata Madre generale ed è stato eletto il nuovo Consiglio Generale per il prossimo sessennio, così composto: Suor Lucia Moratti, riconfermata Madre Generale, suor Vincenzina Zagon, Madre Vicaria e le consigliere suor Nélida Inés Crivelli, di nazionalità argentina, suor Pierelia Bonetti e suor Mariacati Pintossi. Come segretaria è stata eletta sr Ester Gandini ed economa sr Manuela Viano.

Esse resteranno in carica 6 anni fino al prossimo capitolo generale. In questo tempo con la sensibilità spirituale e pastorale che caratterizza tutto l’istituto continueranno ad offrire opportune e valide iniziative di formazione umana, religiosa, spirituale.

Anche a loro come a tutte dall’USMI l’augurio e l’assicurazione fraterna della preghiera. (B.M.)

Deboli strumenti…

lunedì, ottobre 1st, 2012

….per una semina senza confini, con Gesù Apostolo del Padre è stato il tema su cui hanno pregato, riflettuto, condiviso le Suore Missionarie dell’Immacolata (PIME) durante il loro 10 capitolo generale (8-29 settembre 2012). Esse erano convinte che Dio è presente ‘in tutte le cose e in tutti gli eventi’ e ora ammettono di dover “rendere grazie a Dio per le meraviglie che ha compiuto durante questa loro celebrazione”. Durante questo capitolo è stata rieletta come superiora generale Suor Rosilla Velamparambil. La Festa dei Santi Arcangeli del giorno di chiusura è servita a comunicare loro una Parola di serenità e di pace: Dio è vicino e continua a parlare, ad intervenire nella loro vita. Esse infatti affermano: “nemmeno gli impegni richiesti dal Capitolo possono farci paura: Dio è con noi e illumina il nostro cammino!”. Le capitolari sono quindi poi ripartite con fiducia e coraggio. Le accompagna simbolicamente la luce del cero che la Superiora generale ha consegnato a ciascuna dopo la benedizione finale: essa indica quanto ricevuto e vissuto durante il Capitolo e la chiamata a trasmettere con entusiasmo gli orientamenti del Capitolo agli altri membri dell’Istituto, che le aspettano per iniziare insieme un nuovo tratto di cammino in questo sessennio.

L’USMI augura alle neo elette e a tutto l’Istituto una piena fedeltà al carisma che certamente le coinvolgerà con un accento particolare durante l’anno dedicato alla nuova evangelizzazione. (B.M.)