Archive for agosto, 2010

Le Suore Minime dell’Addolorata aprono un nuovo nido

domenica, agosto 1st, 2010

“Il Nido ora vive il suo ritmo quotidiano…Non è un’isola sperduta: è il cuore di tutti noi, delle nostre famiglie, della nostra comunità parrocchiale e cittadina. Qui abbiamo le nostre creature più preziose e più fragili, più bisognose di cure e più ricche di luce: i loro occhi stupiti ci rivelano che Dio ci ama e ci sorride, che ha ancora fiducia in noi, sua gioia e sua gloria… nonostante tutto…, perché la gloria di Dio è l’uomo vivente”. Così scrive sr Maria Clara Bonora delle Suore Minime dell’Addolorata in occasione dell’apertura di un nuovo nido denominato AMICI DEI BIMBI. Il nuovo nido è stato aperto a San Giovanni in Persiceto, zona limitrofa al paese – Le Budrie – in cui è nata santa Clelia Barbieri, la più giovane fondatrice, e dove lei, appunto, ha dato origine al suo Istituto. L’USMI gioisce con questa ‘conquista’, per questo atto di coraggio a favore dell’infanzia e concorda pienamente con quanto detto dal Cardinale di Bologna Carlo Cafarra il giorno della inaugurazione: “”una preziosa espressione della sollecitudine della Chiesa per i più piccoli”.

Ancelle della carità: “Insieme per amare, servire, testimoniare”

domenica, agosto 1st, 2010

“Insieme per amare, servire, testimoniare” è il forte messaggio lanciato da Suor Carmela Zaninoni,  Superiora Generale del suo istituto ha lanciato alle suore del suo Istituto, le Ancelle della carità nel fare memoria del 1870 anni dalla fondazione. “Insieme” perché i cammini devono tutti convergere nell’unica idealità congregazionale. Ella scrive: Accogliere e vivere l’amore per Dio e per il prossimo è la missione delle Ancelle della Carità che, fin dai primordi della loro esistenza – era l’anno 1840 –, hanno coinvolto persone di buona volontà nel loro servizio amoroso, rivolto ai fratelli bisognosi. “Camminare insieme” pertanto è sinonimo di annunciare insieme, di servire insieme, di amare insieme, di testimoniare insieme che la Carità non si può vivere e realizzare da soli. Per tanto stare vicini a chi ha bisogno. Scrivono sul loro: Attraverso “Poliambulanza Charitatis Opera” forniamo aiuti di prima necessità, quali capi di abbigliamento, contributi per spese urgenti, trasporti, attiviamo rapporti con le istituzioni, affiancandoci a chi si fa carico giornalmente di queste situazioni, prime fra tutti le nostre suore ed il Servizio di medicina preventiva che svolge anche attività sociale. Si tratta di persone che spesso sono sole e prive di qualsiasi risorsa ed ogni caso umano è diverso e va affrontato con una grande disponibilità e, anche, talvolta, con un po’ di spirito di iniziativa e fantasia..

Suore Missionarie Clarettiane: “Si alla scolarizzazione delle Bambine in India”

domenica, agosto 1st, 2010

 Con la creazione della ONLUS Solidarietà Clarettiana nel Mondo le suore Missionarie clarettiane intendono offrire un concreto servizio per la promozione della donna in India. Lo annunciano con lo slogan: “Si alla scolarizzazione delle Bambine in India”.  Presenti dal 2005 a Buti Bori, piccolo centro situato nello stato di Maharastrra con progetti per le famiglie che vivono negli “slum”, i quartieri più poveri dell’India. Hanno progetti nutrizionali, educativi, di formazione. Il grado di alfabetizzazione  in quella zona, infatti, è di appena il 63%. Laggiù la situazione della donna è allarmante; esclusa dalla possibilità di educazione è costretta quasi a lavori forzati sin dai 14 anni, età in cui spesso è già sposata. Con questa iniziativa le suore intendono davvero offrire un apporto positivo perché anche laggiù il mondo sia diverso più umano. Intendo umanizzare la vita, non soltanto la propria, come recita il tema dell’assemblea USMI 2010, ma anche di quelle bambine, ragazze, donne che in India soffrono un forte abbandono,

XV Capitolo generale delle Suore di s. Giuseppe di Genoni

domenica, agosto 1st, 2010

Le Suore di s. Giuseppe di Genoni comunicano che al XV Capitolo Generale della Congregazione è stata eletta Superiora Generale Madre Maria Daniela Cubadda. Nell’accogliere il mandato essa ha promesso fedeltà al Signore, che per mezzo del loro Fondatore, il venerabile Padre Felice Prinetti, le ha chiamate a vivere l’ideale evangelico espresso nelle tre parole:  Consacrazione, Comunione, Servizio. Parole fondamentali del loro carisma. Infatti, nel seguire il ‘modello’ san Giuseppe intendono offrire il servizio della mediazione orante, aprendo il cuore e la porta ad ogni pena che possa esserci nel mondo. Sono presenti in Africa,  Argentina, Brasile, India.

Nel comunicarne la notizia esse scrivono: “Ricordateci nella preghiera perché il Signore ci dia la forza di camminare nella sua luce”.  Dall’USMI promettono preghiera e porgono auguri cordiali alla ‘eletta’ e a tutto il benemerito Istituto.