Sant’Angela Merici: vice patrona di Brescia
Domenica 24 gennaio c.a. il vescovo di Brescia. Mons. Luciano Monari ha presieduto la celebrazione in cui veniva glorificata in modo particolare sant’Angela Merici proclamata dalla Congregazione per il Culto vice-patrona della città. Mons. Luciano la ha presentato come modello di santità e si è augurato che “la proclamazione del suo patrocinio susciti nella chiesa bresciana, nelle donne credenti bresciane, consapevoli del loro posto nella Chiesa e della loro responsabilità, il desiderio di esplorare modi di pensiero e sperimentare stili di vita che siano ricchi di valori cristiani”. Sant’Angela infatti, “proprio per la sua visione femminile delle cose e per la profonda libertà con cui si è mossa nel suo tempo può essere un modello e uno stimolo prezioso”. Fanno festa soprattutto le ‘angeline’ presenti nella città di Brescia, ma non loro soltanto. Molte Congregazioni di religiose femminili – nella cui denominazione è presente il termine ‘orsoline’ – sono sorte sotto la protezione di sant’Angela Merici.
“Sant’Angela – ha detto ancora MOns. Monari – come tutti i santi, è opera dell’amore di Dio; è Dio che l’ha fatta con la sua grazia, l’ha plasmata con la sua parola e animata con il suo Spirito; guardare a lei significa riprendere coscienza di quello che Dio sta facendo nella Chiesa e che desidera fare anche in noi, nella nostra vita”.
E’ infatti l’unica santa bresciana inserita nel calendario universale e vanta anche una statua nella basilica di San Pietro a Roma.