IL NOSTRO NATALE

Posted by usmionline
dic 19 2011

 

 “Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Sion: “regna il tuo Dio” ( Is. 52,7 – 10). 

La liturgia della “Messa del giorno” del 25 dicembre è attraversata da profondo stupore e da grande gioia.

 E’ nato un bambino!

Un figlio ci è stato donato!

Una voce!

Le sentinelle insieme esultano!

Prorompete in canti di gioia rovine di Gerusalemme!

Sì, perché un giorno santo è spuntato tra noi; oggi una splendida luce è discesa sulla terra!

La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta. Viene nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. 

Un bambino, un dono, una voce, una luce nelle tenebre.

 Nella fragilità degli elementi, accade l’evento che cambia le sorti del mondo.

La sproporzione spaventa e stupisce, ma anche fa gioire, fa gridare di gioia, fa correre, fa cantare, trasforma in messaggeri della buona notizia, e… tutti i confini della terra vedono  la salvezza del nostro Dio.

Non possiamo celebrare il natale del Signore e non sentirci abitate dal desiderio bruciante,

dalla volontà e dal proposito di essere donne che diffondono la luce della Sua presenza salvifica in mezzo a noi.

Ma per questo è necessario permettere alle nostre fragilità di lasciarsi abitare da quel bambino, da quella voce, da quella luce…

E’ necessario entrare nell’Evento indifese, lasciando che il vero di noi stesse si impregni della VERITA’, che i nostri contorti sentieri entrino nella VIA, che  le nostre ideologie si lascino trasformare dalla VITA.

Da quel primo natale è preparata per noi la VIA la VERITA’, LA VITA.

Dobbiamo soltanto percorrerla, insieme ai nostri fratelli, con gratitudine immensa e con pace vera.

 Finalmente decentrate da noi stesse ed immerse in questa novità sconvolgente possiamo incontrare i fratelli donando loro  una possibilità sempre nuova; quella di contemplare e adorare quel Bambino che rinasce anche in loro, come Via, Verità e Vita.

Sia questo il Natale più bello per ogni donna che ha consacrato tutta la sua esistenza al Bambino che avrà sulle sue spalle il dominio, al Consigliere ammirabile, al Principe della Pace.

Buon Natale!

Sr Viviana Ballarin op

Presidente USMI Nazionale

One Response

  1. emma zordan scrive:

    “IO sono la via, la verità e la vita”. Ecco la carta d’identità di Gesù Cristo e di Lui solo!
    Solo Lui è la Vita: vita in se stesso, ma vita anche per noi. Ci fa rinascere a vita nuova, ogni volta che il Suo sguardo ci raggiunge nel profondo del nostro male e della nostra miseria. E’ verità. Verità in se, ma è verità anche per noi! Se ci lasciamo guardare dentro, ci svela a noi stessi e ci rivela la sua misericordia che ci rinnova ogni momento e può – in un istante – renderci nuovi fiammanti e splendenti di candore!
    Ed è Via. Gesù è la via, “non è il parcheggio”. Seguire Lui significa camminare, sudare, perché la via oltretutto è sempre in salita. Gesù è il capo-cordata che è andato a prepararci la via. E QUESTA VIA LA CONOSCE LUI.
    Grazie, madre Viviana per gli auguri, ma anche per la riflessione che mi ha indotta a fare.