Per le superiore maggiori e le consorelle che hanno potuto partecipare,sabato 6 aprile è stato veramente un giorno di festa che resterà nella memoria per sempre!
L’appuntamento è alle ore 9,00 presso l’obelisco di piazza San Pietro. Si entra nella basilica insieme passando per la porta centrale: uno spettacolo che alcuni turisti fissano con fotografie e filmati – vedere tante religiose insieme è abbastanza raro! – e ci si dirige presso l’altare della cattedra dove un’ora più tardi inizia la celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinal Prefetto CIVCSVA Mons. João Braz de Aviz.
Il presule, dando inizio all’omelia ringrazia la presidente uscente suor Viviana Ballarin e porge gli auguri alla neo-eletta madre Maria Regina Cesarato, prosegue poi affermando che le superiore maggiori sono chiamate ad esercitare l’autorità come servizio ed esorta soprattutto a vivere la spiritualità di comunione a tutti i livelli. Invita infine alla preghiera e al dono di noi stesse per essere sempre più autentiche spose di Cristo.
·La celebrazione, nella solennità della liturgia, nell’armonia dei canti, nello splendore della bellezza artistica della basilica, viene vissuta da tutte le presenti come il momento più alto del nostro incontro e ci fa pregustare la gioia del Paradiso! Grazie Signore, per questo immenso dono!
Nel pomeriggio già ben prima dell’orario previsto, ci ritroviamo all’ingresso dell’Auditorium Conciliazione poi prendiamo posto per assistere allo spettacolo “USMI tra storia e profezia”. L’ouverture viene data da suor Fiorella Schermidoni con il coro delle Suore Pie Discepole del Divin Maestro e il canto “Sognare si può”, l’inno del giubileo. Prosegue poi con canti, danze, recitazioni, momenti di contemplazione meditativa e testimonianze che trascinano tutta l’assemblea in un crescendo di entusiasmo fino al canto conclusivo: “Resta qui con noi”. Tre ore di spettacolo che hanno fatto vibrare le corde più profonde del nostro cuore per lodare e benedire Dio nella gratitudine del dono di appartenergli.
Davvero “sognare si può” e “sognare si deve” come ha concluso la nostra Presidente, per un futuro di speranza!
Madre Orsola Bertolotto
Superiora generale Murialdine
Consigliera USMI nazionale